Sabato, 27 agosto 2016

I verdi liberali respingono l’iniziativa AVSplus, si dichiarano a favore dell’abbandono del nucleare e lanciano il laboratorio del pvl

A Bienne l’Assemblea dei delegati dei verdi liberali ha deciso un chiaro NO all’iniziativa popolare AVSplus. I verdi liberali avevano già adottato in precedenza la raccomandazione di votare SÌ all’iniziativa per un’economia verde e avevano lasciato libertà di voto per la Legge sulle attività informative. I delegati, inoltre, si sono espressi chiaramente a favore dell’abbandono del nucleare, su cui si voterà il prossimo novembre. L’Assemblea dei delegati ha infine lanciato l’apertura del laboratorio pvl, il laboratorio politico aperto dei verdi liberali.

Con 105 voti contrari, 6 voti favorevoli e 4 astensioni i verdi liberali hanno espresso un chiaro NO all’iniziativa popolare AVSplus. “Il futuro dell’AVS dev’essere garantito. L’iniziativa AVSplus ottiene esattamente l’effetto opposto, e questo a scapito delle generazioni future”, ha dichiarato Fiona Hostettler, membro del Comitato dei giovani verdi liberali, durante un’accesa discussione con David Gallusser (PS).

La raccomandazione di votare SÌ all’iniziativa popolare per un’economia sostenibile ed efficiente in materia di gestione delle risorse (economia verde) era già stata adottata in febbraio con 77 voti favorevoli, contro 4 voti contrari e 7 astensioni. In merito alla Legge sulle attività informative, in aprile i delegati hanno deciso di lasciare libertà di voto.

Impegno per l’abbandono del nucleare
Con 111 voti favorevoli e 3 astensioni, i delegati hanno deciso all'unanimità già oggi di votare SÌ all’iniziativa per l’abbandono del nucleare, su cui si voterà il prossimo mese di novembre. “Da sempre per i verdi liberali fa stato “la sicurezza innanzitutto”. Dopo la decisione irresponsabile, presa dal Parlamento, di respingere l’efficace piano di esercizio a lungo termine per l’energia nucleare, l’iniziativa per l’abbandono del nucleare è l’unico modo per salvaguardare questo principio”, ha dichiarato il Presidente del partito Martin Bäumle.

Costituzione del laboratorio politico dei verdi liberali
All’Assemblea dei delegati è stato presentato il neo costituito Think-Tank del partito verde liberale, il laboratorio politico. “Il nostro laboratorio politico vuole essere un nuovo approccio alla politica svizzera”, così si è espressa la Consigliera nazionale Kathrin Bertschy, patrocinatrice e presidente del progetto. Il laboratorio del partito verde liberale è aperto a tutti coloro che volessero contribuire alla creazione di una Svizzera liberale e progressista. Il nuovo laboratorio sarà inaugurato il 27 ottobre. Maggiori informazioni su www.labo-vertlibéral.ch.