Giovedì, 23 aprile 2020

Sì al contact tracing, ma volontario e con salvataggio dei dati decentralizzato

Il Contact-Tracing (tracciamento dei contatti) può contribuire al contenimento della pandemia di Coronavirus. Tuttavia esso non deve violare i diritti fondamentali e processi democratici, che anche in questa situazione devono essere preservati. La partecipazione al Contact-Tracing deve quindi essere volontaria e ogni persona deve poter scegliere liberamente se e quali dati condividere. Il Consiglio Federale non deve abusare del diritto di necessità. I verdi liberali supportano la mozione della Commissione delle Istituzioni Politiche del Consiglio Nazionale (CIP-N) che prevede il coinvolgimento del Parlamento.

Per lottare efficacemente contro il Coronavirus e ottenere un graduale ritorno alla normalità sono necessarie tutta una serie di misure. Per i verdi liberali il Contact-Tracing può dare un apporto a questo sforzo. Esso permette infatti di informare rapidamente coloro che sono stati in contatto con persone infettate dal Coronavirus, in modo che possano adattare il loro comportamento. Allo stesso tempo, anche durante un periodo di crisi i diritti fondamentali e la protezione dei dati devono essere poste al centro dell’attenzione. Per questa ragione i verdi liberali supportano la decisione a questo riguardo comunicata oggi dalla Commissione delle Istituzioni Politiche del Consiglio Nazionale (CIP-N).