La nostra visione per il 2030

ENERGIA E AMBIENTE

La protezione della biodiversità e del clima è un obiettivo prioritario. Per raggiungere questo obiettivo e ridurre rapidamente le emissioni di CO2 e raggiungere la neutralità climatica, dobbiamo migliorare l’efficienza nell'uso delle risorse naturali e potenziare rapidamente le energie rinnovabili. Il cambiamento climatico, il sovrasfruttamento delle risorse naturali e la perdita di biodiversità, ci impongono di ripensare le nostre abitudini quotidiane. Vogliamo che il Ticino raggiunga l’indipendenza energetica.

La strada per ridurre le emissioni di CO2: energia rinnovabile ed efficienza

• Maggiori investimenti nell'efficienza energetica, nel risparmio energetico e nelle energie rinnovabili. Per uscire dalla dipendenza nelle energie fossili e diventare climaticamente neutrali, dobbiamo potenziare la produzione energetica locale e aumentare l’efficienza grazie alle nuove tecnologie e le reti smart.
• Aumentiamo i prezzi di acquisto dell'elettricità rinnovabile immessa in rete dai privati per incentivare i proprietari a investire nell’energia solare.

Stoccaggio di energia e autonomia anche in inverno

• Incoraggiamo il consumo di energia rinnovabile prodotta localmente (creando ad. es. Comunità Energetiche). Gli edifici di domani diventeranno vere e proprie centrali energetiche capaci di produrre energia, riscaldare, ricaricare i veicoli elettrici e stoccare l’energia in eccesso (es.: Power-to-X). 
• Sviluppiamo lo stoccaggio di energia sia diurno-notturno che stagionale (estate-inverno) per rafforzare la nostra autonomia energetica anche nei mesi più freddi.
• Incoraggiamo un maggior coordinamento tra gli attori della filiera energetica del Cantone per aumentare le sinergie e ridurre la frammentazione della rete di approvvigionamento energetico.

Una pianificazione sostenibile a favore dell’ambiente

• Sosteniamo una pianificazione del territorio più sostenibile con strumenti quali i piani di quartiere e piani regionali.
• Vogliamo realizzare uno sviluppo centripeto degli insediamenti con la densificazione deglle zone industriali, artigianali e residenziali e il recupero di zone naturali.
• Promuoviamo il recupero dei centri storici. Sviluppiamo l’agricoltura urbana (es. vertical farming) e la rinaturazione in città per lottare contro lo smog, le ondate di calore e migliorare la qualità di vita.

ECONOMIA E LAVORO

Sviluppare un'economia forte, sostenibile e responsabile che incoraggi l'imprenditorialità e lo spirito di innovazione. Vogliamo un Ticino competitivo e all’avanguardia integrato sull’asse Milano-Zurigo e capace di sostenere le giovani aziende e l’innovazione. Grazie ad Alptransit i collegamenti veloci con Zurigo permettono un maggiore scambio e aprono opportunità di mercato da sviluppare.

Favorire l’innovazione e posti di lavoro di qualità

• Vogliamo promuovere attivamente un'economia innovativa, responsabile e sostenibile per creare posti di lavoro di qualità ad alto valore aggiunto.
• Sosteniamo le startup e incentiviamo l'imprenditorialità. Diamo un’attenzione particolare all’innovazione nell’ambito dell’energia: un “Hub Ticino” innovativo nell'ambito delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica.
• Creiamo nuovi posti di lavoro con l’offensiva nelle energie rinnovabili nei settori della costruzione, montaggio di impianti, artigianato, informatica ed ingegneria.

Condizioni quadro per un mercato basato su innovazione ed economia circolare

• Sosteniamo le startup e incentiviamo l'imprenditorialità privata. Siamo a favore di un rafforzamento delle misure di sostegno per l’insediamento di nuove aziende sul nostro territorio.
• Vogliamo una tassazione equa e condizioni quadro favorevoli per le imprese per restare fiscalmente attrattivi e competitivi in Svizzera.
• Favoriamo un sistema economico basato su principi dell'economia circolare. L’economia circolare permette di accrescere la ricchezza senza aumentare il bisogno di risorse.
• Promuoviamo la responsabilità sociale delle imprese. Ciò significa creare posti di lavoro di qualità con condizioni eque e competitive, capaci di attirare talenti da tutto il Paese.

Garantire sufficienti posti di lavoro

• Promuoviamo la residenza dei frontalieri per ridurre gli effetti negativi del pendolarismo, favorire l’economia locale e invertire l’invecchiamento demografico. Se 1 frontaliere su 4 prendesse la residenza in Ticino, la popolazione aumenterebbe del 5% con un rilancio economico enorme per il Cantone Ticino in termini di fiscalità, consumi locali, crescita della popolazione e riduzione del traffico pendolare.
• La scuola e il mondo del lavoro devono dialogare tra loro per promuovere un percorso che garantisca a sufficienza la formazione di personale specializzato. La mancanza di personale in molti settori deve essere affrontata subito. 
• Sviluppiamo e rafforziamo un turismo sostenibile con valore aggiunto. Il Cantone Ticino può diventare una meta per il turismo sostenibile, soprattutto per il turismo a basso impatto ambientale e le attività all’aperto (es. Mountain Bike, Bouldering, …).

SANITÀ E SOCIALITÀ

Per far fronte ai continui aumenti della cassa malati, abbiamo bisogno di un sistema sanitario moderno e più efficiente. Puntiamo inoltre a migliorare la conciliabilità tra vita professionale e vita familiare attraverso un'offerta adeguata alle esigenze moderne.

Frenare l’aumento dei costi sanitari

• Progettiamo le strutture sanitarie coniugando servizi centralizzati e decentralizzati. Vogliamo migliorare le sinergie e l’efficienza laddove possibile, senza ridurre la qualità delle cure.
• Promuoviamo la sensibilizzazione e le attività di prevenzione per rafforzare la responsabilità personale. In quest’ottica le attività di prevenzione e promozione della salute devono essere rafforzate a livello cantonale.
• Sosteniamo la medicina intelligente per ottimizzare le risorse sanitarie.
• Miglioriamo le condizioni di lavoro per il personale sanitario per contrastare la carenza di personale. 

Una politica familiare moderna al passo con i tempi

• Garantiamo pari opportunità aumentando i posti di asilo nido (pubblici e privati). La mancanza di posti penalizza i genitori che lavorano e che non sempre possono beneficiare di un supporto in famiglia.
• Migliorare le condizioni di lavoro con maggiore flessibilità sugli orari, posti di lavoro a tempo parziale, lavoro da remoto e condivisione di ruoli di responsabilità (es.: co-direzione). In particolare per facilitare il rientro delle donne sul mercato del lavoro.
• L’Amministrazione cantonale, attualmente fanalino di coda in questi ambiti, dovrebbe essere riformata e diventare un modello per il mercato di lavoro del futuro.

Salute mentale e fuga dei giovani: dobbiamo contrastare il fenomeno!

• Vogliamo promuovere le attività di prevenzione per la salute mentale dei giovani.
• Blocchiamo la fuga dei giovani dal Ticino incentivando il rientro dopo gli studi con un Ticino attraente ed accogliente.
• Condizioni di lavoro moderne, benefici, qualità della vita e offerta di svago: così rendiamo il Ticino attrattivo per chi vive oltralpe e vuole rientrare!

MOBILITÀ

La mobilità del futuro è eco-responsabile, climaticamente neutrale, condivisa, on demand (servizi su richiesta solo quando servono), multimodale unendo i differenti sistemi di trasporto ed efficiente. I verdi liberali promuovono l’elettrificazione della mobilità e il potenziamento dei mezzi pubblici di trasporto.

Auto elettriche: la mobilità del futuro

• Rinnoviamo gli incentivi per il passaggio ai veicoli elettrici.
• Introduciamo due modelli di calcolo (motore elettrico e motore termico) per l’imposta di circolazione.
• Rafforziamo le richieste per l’installazione di colonnine di ricarica presso condomini e nuovi edifici per creare una rete di ricarica efficiente ed efficace.

Promuovere la mobilità lenta nei centri urbani

• Sviluppiamo ulteriormente le piste ciclabili e corsie a favore della mobilità lenta.
• Promuoviamo una mobilità pubblica più flessibile e modulare.
• Apriamo il mercato ticinese alle nuove startup innovative eliminando ostacoli burocratici e regolamentazioni obsolete.
• Creare maggiori servizi on demand per le tratte meno frequentate, anche in partnership con il settore privato.

Ridurre il traffico in maniera lungimirante

• SÌ allo sviluppo dell’infrastruttura stradale a condizione che un aumento della capacità stradale sia legato all’utilizzo di veicoli a zero emissioni, servizi in condivisione o ai mezzi pubblici di trasporto.
• Integriamo maggiormente il trasporto lacustre creando nuove possibilità per i pendolari
• Ridurre il traffico lavorando anche su orari differenziati (scuola, posti di lavoro) e sull’aumento del lavoro da remoto (anche per il personale frontaliere)
• Aumentare i collegamenti urbani negli agglomerati per ridurre il bisogno di utilizzo di un veicolo privato