Sabato, 9 novembre 2019

Sfruttiamo la nuova maggioranza per rapide e ambiziose riforme

“In seguito allo straordinario successo delle elezioni federali del 20 ottobre, i verdi liberali rivendicano rapide e ambiziose riforme. In cima all’agenda è fissata un’ambiziosa politica climatica, la rapida sottoscrizione dell’Accordo quadro, l’introduzione di una tassazione individuale come pure del matrimonio civile per tutti”, sostiene il presidente del partito Jürg Grossen davanti ai delegati riuniti a Spiez (BE). Oltre al festeggiamento dei nuovi e riconfermati consiglieri nazionali, i delegati hanno preso posizione sulle votazioni federali del 9 febbraio 2020. Con un chiaro Sì è stato confermato il sostegno alla proposta per la lotta contro le discriminazioni basate sull’orientamento sessuale. L’iniziativa federale “Più abitazioni a prezzi accessibili” è stata invece respinta. Questa iniziativa non tiene infatti conto delle differenze regionali del mercato immobiliare.

“In futuro le coppie dello stesso sesso devono essere efficacemente protette da offese e campagne degradanti e diffamatorie. Questo aiuterà anche a impedire maggiormente attacchi violenti. La libertà di opinione continuerà ad essere garantita” sostiene il consigliere nazionale Beat Flach. In maniera chiara i delegati verdi liberali hanno sostenuto il Sì alla legge contro le discriminazioni basate sull’orientamento sessuale con 131 voti a favore, senza voti contrari e 3 astensioni. I verdi liberali si impegneranno affinché le persone Transgender e gli individui intersessuali siano protetti da dolorose discriminazioni.

 

L’iniziativa per abitazioni a prezzi accessibili non considera le differenze regionali

L’Iniziativa “Più abitazioni a prezzi accessibili” si riferisce a un problema che tocca molte persone nelle aree urbane. Questa iniziativa è però troppo rigida e insensata per un’applicazione a livello nazionale. In molte regioni della Svizzera la popolazione è sufficiente e dispone di condizioni abitative adeguate. Inoltre, grazie all’aumento del credito per il fondo di rotazione, il Parlamento svizzero ha chiaramente rafforzato l’edilizia di pubblica utilità. I verdi liberali riconoscono le sfide sul mercato immobiliare nelle aeree urbane, ma una prescrizione generale per tutta la Svizzera iscritta nella Costituzione federale manca l’obiettivo. Le città hanno oggi la possibilità di definire strumenti particolari e hanno il compito di farlo”, afferma la vice-presidente Kathrin Bertschy. I delegati hanno respinto l’iniziativa “Più abitazioni a prezzi accessibili” con 105 voti a 17 e con 11 astensioni.