L’iniziativa per l’autodeterminazione ha compromesso la certezza del diritto e la stabilità della nostra economia senza apportare alcun beneficio. È stato un vero e proprio attacco ai trattati internazionali, ad es. alla Convenzione europea dei diritti dell’uomo (CEDU). Tutto questo è stato evitato grazie all’ampia alleanza tra politica, economia e società civile. Il forte impegno è stato molto importante, perché l’iniziativa avrebbe causato gravi danni al polo economico della Svizzera e alle relazioni internazionali, e avrebbe indebolito il nostro Stato di diritto democratico.
LPGA: serve un’attuazione equilibrata
La maggioranza dei Verdi liberali si è espressa contro la modifica del diritto delle assicurazioni sociali (LPGA), poiché il progetto è stato formulato senza la dovuta accuratezza e i diritti fondamentali degli assicurati sono stati limitati. La popolazione ha creduto che la legge avrebbe contribuito a frenare gli abusi sociali e che avrebbe rafforzato, nel contempo, la fiducia nelle assicurazioni sociali. I Verdi liberali seguiranno da vicino l’attuazione della LPGA e si impegneranno affinché l’osservazione prevista dalla legge sia mirata, discreta e proporzionata, e che rispetti appieno i diritti delle persone ingiustamente sottoposte a sorveglianza.
Un’occasione mancata per migliorare il benessere degli animali
Per i Verdi liberali l’iniziativa delle vacche con le corna, mirata al miglioramento del benessere degli animali, era un passo nella giusta direzione. I Verdi liberali prendono atto del rifiuto dell’iniziativa da parte della popolazione. Continueranno a lavorare a livello legislativo, impegnandosi per un’agricoltura ecologica, che attribuisce grande importanza al benessere animale.