I verdi liberali del Ticino e i giovani verdi liberali, riuniti in Assemblea generale a Bellinzona hanno approvato la linea proposta dal comitato cantonale per le elezioni cantonali 2023. Il Partito ha presentato il proprio programma politico incentrato su quattro temi: energia e ambiente, economia, salute e società e mobilità. Durante la presentazione sono stati presentati i punti salienti del programma di Legislatura 2023-2027. Tra le priorità: maggiore efficienza energetica, stoccaggio di energia, innovazione economica e insediamento di startup con condizioni fiscali attrattive, migliorare la conciliabilità famiglia e lavoro, combattere l’aumento dei costi della salute, sostenere la mobilità elettrica e migliorare l’infrastruttura ciclabile. In seguito è stata lanciata la campagna con il messaggio “Nuova energia per il Ticino. Noi ci siamo!”. L’Assemble è stata l’occasione per lanciare ufficialmente la campagna dei verdi liberali Ticino. L’obiettivo è chiaro: conquistare dei seggi in Parlamento cantonale ed accedere al Gran Consiglio. Durante la prima parte è stato infine approvato il nuovo regolamento sui contributi e il finanziamento al partito. I verdi liberali sono a favore di una maggiore trasparenza del finanziamento politico e renderanno pubblico il resoconto delle spese a fine campagna.
Lista per il Consiglio di Stato
Nella seconda parte dell’Assemblea è stata presentata la lista per il Consiglio di Stato e la lista per il Gran Consiglio. Per il Consiglio di Stato saranno candidati (nell’ordine): Mirco De Savelli (1995), giovane economista e fondatore di una startup ticinese, Consigliere comunale a Cadempino e rappresentante dei giovani verdi liberali (GVLT); Sara Beretta Piccoli (1971), igienista dentale, già Granconsigliera, Consigliera comunale in carica a Lugano; Massimo Mobiglia (1969), architetto e docente, fondatore della sezione cantonale dei verdi liberali, già Presidente cantonale e attualmente consigliere comunale a Minusio, Presidente WWF Ticino; Cinzia Marini (1966), Manager medico, già Consigliera comunale a Maroggia e Comano, Vice-Presidente Business & Professional Women Ticino; Claudio Boër (1947), professore di ingegneria meccenica, tra i fondatori e già Vice Presidente della SUPSI, già Console presso il Consolato svizzero a Shangai, esperto nell’ambito energetico e nelle nuove tecnologie.
I verdi liberali hanno in seguito presentato lo stato dei lavori per la lista per il Gran Consiglio. Attualmente sono poco meno di una cinquantina i nomi in lista, di cui circa un terzo donne e un quarto giovani.
L’Assemblea si è conclusa con un cambio al vertice del partito cantonale e il ringraziamento al co-Presidente Marco Battaglia che per motivi professionali lascia anticipatamente la carica. L’attuale co-Presidente Stefano Dias assume la carica di Presidente fino al termine della campagna, mentre Mario Borsese rimane Vice Presidente.